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| Mittente |
Beccadelli Ludovico |
Destinatario |
Gualteruzzi Carlo |
| Data |
20/8/1558 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Ragusa |
Luogo di arrivo |
[Venezia] |
| Incipit |
Non so se dalli XIII del passato in qua quando vi avisai dell’andata |
| Contenuto e note |
Ludovico Beccadelli scrive all’amico Carlo Gualteruzzi informandolo del ritorno di Lelio [Gualteruzzi, figlio di Carlo] da Corfù, viaggio che aveva intrapreso assieme al generale [Vincenzo Giustiniani, generale dei domenicani dal 1558 al 1571]. Beccadelli discute con Giustiniani della vita del Contarini [Gasparo, del quale Beccadelli era stato segretario dal 1535 al 1542] da intraprendere per completare la biografia iniziata da Della Casa [Giovanni; la biografia a cui si fa riferimento si trova stampata in Ioannis Casae, ‘Latina monimenta’, Florentiae, apud haeredes Bernardi Iuntae, 1564, pp. 77-133] che però risulta essere poco completa e per questo motivo Beccadelli ritiene utile inviare a Gualteruzzi sia lo scritto di Della Casa sia il suo. Inoltre, Beccadelli aggiunge che aveva iniziato a scrivere una biografia di [Pietro] Bembo che invierà a Gualteruzzi assieme al resto [la biografia beccadelliana del Bembo fu stampata solo nel Settecento da G. Morandi, ‘Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti di monsignor Lodovico Beccadelli arcivescovo di Ragusa’, t. I, parte seconda, 1797, pp. 223-252]. |
| Fonte o bibliografia |
M. C. Tarsi, Per il carteggio Beccadelli-Gualteruzzi (II), “Le lettere sono imagini di chi le scrive” corrispondenze di letterati di Cinque e Seicento, a cura di R. Ferro, Bergamo, Edizioni di Archilet, 2018, pp. 49-51. |
| Compilatore |
Zanazzi Alessandra |
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