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| Mittente |
Beccadelli Ludovico |
Destinatario |
Gualteruzzi Carlo |
| Data |
12/3/1556 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Ragusa |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Non ho vostre lettere dalli 21 di Dicembre in qua |
| Contenuto e note |
Beccadelli scrive all’amico Gualteruzzi lamentandosi di non aver ricevuto più sue lettere dall’ultima datata 21 dicembre. Informa Gualteruzzi che arriverà a Roma l’ambasciatore, Giovanni Gondola amico suo e di Filippo [Filippo Gheri, uno dei fratelli di Cosimo Gheri vescovo di Fano di cui Beccadelli era stato precettore]. Beccadelli confida che Gualteruzzi gli faccia strada nella città pontificia e che lo inizi alle usanze della Corte papale, rassicura inoltre l’amico: troverà costui “discretissimo” e affatto “rozzo” come invece era stato “l’altro” [forse, Serafino Zamagna]. Prega inoltre Gualteruzzi di far incontrare Puteo [Giacomo Puteo] all’ambasciatore Gondola. Beccadelli informa inoltre l’amico della sua scarsa salute, infatti ha avuto spesso la febbre forse a causa dello scirocco. Il mittente chiede inoltre a Gualteruzzi di ricordare a Ugolino [Gualteruzzi] di intercedere per l’ambasciatore in Ancona presso il “reverendissimo sant’Angelo” [Ranuccio Farnese. Beccadelli era stato il suo precettore e poi suo segretario]. |
| Fonte o bibliografia |
M. Tarsi, Per il carteggio Beccadelli-Gualteruzzi: manoscritti e stampe, con un’appendice di lettere inedite, “Aevum”, 89 (2015), 3, p. 670, |
| Compilatore |
Zanazzi Alessandra |
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