Mittente [Savorgnan] [Maria] Destinatario [Bembo] [Pietro]
Data 1/12/1500 Tipo data congetturale
Luogo di partenza [Venezia] Luogo di arrivo [Venezia]
Incipit Isto tutavia ragionando co' voi come fo sempre e disiando el giorno che sapete
Contenuto e note Maria Savorgnan scrive a Pietro Bembo [con cui ha una relazione segreta e che è amico della famiglia del suo defunto marito, Giacomo Savorgnan] che desidera vederlo e che deve parlargli di questioni importanti. La lettera contiene anche un invito a sollecitare un non meglio specificato intervento di “misèr Erchul.” [con ogni probabilità Ercole Strozzi]. In chiusura, Savorgnan ricorda al destinatario il prossimo appuntamento, previsto per venerdì a casa di M. [Marco, vicino di Savorgnan nonché complice dei due innamorati]. Sul verso della carta che contiene il messaggio autografo di Savorgnan, Bembo ha segnato, probabilmente a distanza di tempo, la data “1. Dec. MD.” e il numero “LXIX”. Verosimilmente, la data si riferisce alla ricezione della lettera, che comunque, trovandosi entrambi i corrispondenti a Venezia, sarà avvenuta lo stesso giorno dell’invio. Circa la datazione e la numerazione delle lettere di Savorgnan, si veda quanto osservato in Carteggio, XXXV-XXXVIII.
Fonte o bibliografia Maria Savorgnan, Se mai fui vostra. Lettere d'amore a Pietro Bembo, nuova edizione critica a cura di Monica Farnetti, Ferrara, Edisai, 2012, p. 97, lettera num. 59; Maria Savorgnan-Pietro Bembo, Carteggio d'amore (1500-1501), a cura di Carlo Dionisotti, Firenze, Le Monnier, 1950, p. 34, lettera num. 59; Roma, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 14189, c. 59r (sul verso della carta Bembo ha annotato la data "1. Dec. MD." e ha contrassegnato la lettera con il numero "LXIX").
Compilatore Antonini Claudia
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