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Mittente |
[Savorgnan] [Maria] |
Destinatario |
[Bembo] [Pietro] |
Data |
31/8/1500 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
[Venezia] |
Luogo di arrivo |
[Venezia] |
Incipit |
Non so come sono da voi mie letere intese |
Contenuto e note |
Maria Savorgnan accusa Pietro Bembo [con cui ha una relazione segreta e che è amico della famiglia del suo defunto marito, Giacomo Savorgnan] di travisare le sue lettere e ritorna su un punto toccato nel messaggio precedente [30 agosto 1500, “Non rispondo hora alle letere vostre, e questo per non aver tempo”]. Invita poi Bembo a farle visita l’indomani e a portare con sé “el libro vostro” [dovrebbe trattarsi del dialogo Gli Asolani] e due lettere inviategli da lei in precedenza. Una di queste due lettere riguardava “Zuane So.” [Giovanni Soranzo, in merito al quale si veda Carteggio, 147]; l’altra era relativa ad alcuni sogni fatti da Savorgnan [e va probabilmente identificata con quella datata 24 agosto 1500, “Non aspetate da me per hora altra risposta alle letere vostre”]. La parte successiva del messaggio riassume una conversazione tra Savorgnan e B. [Bernardino] nonché un fatto avvenuto la sera precedente. [Bernardino – si evince dal carteggio – era l’uomo che viveva con Savorgnan e ne controllava più da vicino la condotta (forse per conto del cognato di lei, Tristano Savorgnan). Anche se si possono registrare almeno due proposte di identificazione (si vedano Carteggio, XX, n. 1 e Se mai fui vostra, 39, n. 12), l’identità del personaggio è tuttora incerta]. In questo contesto, si menzionano “misèr Erchules” [probabilmente Ercole Strozzi], “el Soran.” [ancora Giovanni Soranzo] e un “Fiorentin” non meglio specificato. Da ultimo, Savorgnan esprime il desiderio di avere notizie di Carlo [Bembo, fratello del destinatario]. La missiva risulta mutila nella parte conclusiva a causa di un taglio della carta. Sul verso del foglio che contiene il messaggio autografo di Savorgnan, Bembo ha segnato, probabilmente a distanza di tempo, la data “31. Aug. MD.” e il numero “XXXXVIIII”. Verosimilmente, la data si riferisce alla ricezione della lettera, che comunque, trovandosi entrambi i corrispondenti a Venezia, sarà avvenuta lo stesso giorno dell’invio. Circa la datazione e la numerazione delle lettere di Savorgnan, si veda quanto osservato in Carteggio, XXXV-XXXVIII. |
Fonte o bibliografia |
Maria Savorgnan, Se mai fui vostra. Lettere d'amore a Pietro Bembo, nuova edizione critica a cura di Monica Farnetti, Ferrara, Edisai, 2012, p. 91, lettera num. 45; Maria Savorgnan-Pietro Bembo, Carteggio d'amore (1500-1501), a cura di Carlo Dionisotti, Firenze, Le Monnier, 1950, pp. 26-27, lettera num. 45; Roma, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 14189, c. 45r (sul verso della carta Bembo ha annotato la data "31. Aug. MD." e ha contrassegnato la lettera con il numero "XXXXVIIII"). |
Compilatore |
Antonini Claudia |
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