Mittente [Savorgnan] [Maria] Destinatario [Bembo] [Pietro]
Data 4/8/1500 Tipo data congetturale
Luogo di partenza [Venezia] Luogo di arrivo [Venezia]
Incipit Menega si chiama la moglie; dil marito non so
Contenuto e note Maria Savorgnan esordisce comunicando a Pietro Bembo [con cui ha una relazione segreta e che è amico della famiglia del suo defunto marito, Giacomo Savorgnan] che la moglie [del proprio vicino di casa] si chiama Menega, mentre non le è noto il nome di lui. [L’affermazione va interpretata alla luce di un precedente messaggio nel quale Savorgnan delineava uno stratagemma che avrebbe dovuto permettere ai due corrispondenti di incontrarsi segretamente: si veda l’altra lettera datata 4 agosto 1500 (incipit “Se a voi piace a me pare che questa sera a due hore andate da quel vicino”)]. Savorgnan scrive poi che B. [Bernardino] non sembra esser venuto a conoscenza della visita fattale da Bembo il giorno precedente; Bembo, quindi, non deve dirgli nulla al riguardo se lo incontra. Infine, Savorgnan aggiunge che chiederà a B. [Bernardino] di rivolgersi a Bembo affinché le presti “el Cento, zoè novele” [il Decameron di Boccaccio], che Bembo le farà poi avere attraverso C. [Cola Bruno, segretario e uomo di fiducia di Bembo]. Bernardino – si evince dal carteggio – era l’uomo che viveva con Savorgnan e ne controllava più da vicino la condotta (forse per conto del cognato di lei, Tristano Savorgnan). Anche se si possono registrare almeno due proposte di identificazione (si vedano Carteggio, XX, n. 1 e Se mai fui vostra, 39, n. 12), l’identità del personaggio è tuttora incerta. Sul verso della carta che contiene il messaggio autografo di Savorgnan, Bembo ha segnato, probabilmente a distanza di tempo, la data “4. Aug. MD.” e il numero “XXII”. Verosimilmente, la data si riferisce alla ricezione della lettera, che comunque, trovandosi entrambi i corrispondenti a Venezia, sarà avvenuta lo stesso giorno dell’invio. Circa la datazione e la numerazione delle lettere di Savorgnan, si veda quanto osservato in Carteggio, XXXV-XXXVIII.
Fonte o bibliografia Maria Savorgnan, Se mai fui vostra. Lettere d'amore a Pietro Bembo, nuova edizione critica a cura di Monica Farnetti, Ferrara, Edisai, 2012, p. 80, lettera num. 21; Maria Savorgnan-Pietro Bembo, Carteggio d'amore (1500-1501), a cura di Carlo Dionisotti, Firenze, Le Monnier, 1950, p. 12, lettera num. 21; Roma, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 14189, c. 21r (sul verso della carta Bembo ha annotato la data "4. Aug. MD." e ha contrassegnato la lettera con il numero "XXII").
Compilatore Antonini Claudia
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