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Mittente |
Franco Nicolò |
Destinatario |
D'Amici Francesco |
Data |
8/5/1559 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Benevento |
Incipit |
Io confesso haver poca ragione da potermi giustamente con voi scusare circa questa parte |
Contenuto e note |
Nicolò Franco scrive a Francesco D'Amici. Gli dice che tutto sommato stavolta non ha molto di cui scusarsi per non avergli scritto, avendogli in molte altre occasioni dimostrato il suo affetto. Aggiunge che non ha ricevuto sue lettere, e che non ha avuto neppure tempo di scrivergli. Si dispiace per la morte del fratello Matteo, notizia che ha aggiunto "male al male", affliggendosi per la perdita di un "giovane così honorato et nato a l'ufficio del pronto amore et degno fratello". Franco sa comunque che D'Amici è uomo dotto sia delle leggi del mondo che di quelle della Morte che distrugge il mondo, che potranno consolarlo. Franco fa poi riferimento a una lettera di risposta da lui indirizzata a Rinieri Mansella. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 562r-563r |
Compilatore |
Federica Condipodero |
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