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Mittente |
Curzio Giovan Battista |
Destinatario |
Franco Nicolò |
Data |
13/3/1558 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Montecalvo Irpino |
Luogo di arrivo |
Benevento |
Incipit |
Signor mio: s'io volessi con nuovi argomenti dipingervi il desiderio che ho di vederci |
Contenuto e note |
Giovan Battista Curzio scrive a Nicolò Franco. Esordisce esprimendo il desiderio che ha di incontrarlo e di onorarlo e servirlo. Trovandosi legato a lui dall'ammirazione per le sue virtù, lo prega di comprenderlo tra i suoi amici, in particolare tra quelli che "volontiere spanderebbeno il proprio sangue" in suo servizio. La sua voglia di scrivergli è stata aumentata dallo scambio tra Franco e il Padre Maestro Antonio [Veneziano]. Si trova "a insegnar lettere" in casa di Giovan Battista Carafa, del quale conferma la disponibilità a ospitare Franco. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 536v-537r |
Compilatore |
Federica Condipodero |
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