Mittente Franco Nicolò Destinatario Soriceo Antonio
Data 15/2/1558 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Benevento Luogo di arrivo Roma
Incipit Dintorno le cose mie, io scrissi a li dì passati pur troppo
Contenuto e note Nicolò Franco scrive ad Antonio Soriceo. Si dice deluso per le mancate promesse di Diomede Carafa. Franco afferma di avere già scritto molto a proposito delle sue vicende. Racconta poi di una lite di tale Chiarpitello con Giovan Battista Ritondo, per la quale Chiarpitello vuole che Franco lo raccomandi al Soriceo. Franco lo ha già avvertito del fatto che avrà duro contrasto a Roma con Ritondo, poiché appartiene a una famiglia piuttosto potente, nella quale ci sono vescovi, cavalieri, cardinali. Chiarpitello ha fatto bene a scegliere Soriceo come avvocato, ma comunque si tratta di un'impresa difficile.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 530v-531v
Compilatore Federica Condipodero
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