Mittente Franco Nicolò Destinatario Soriceo Antonio
Data 14/10/1556 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Benevento
Incipit Io ho, Signor caro, ogni altro obligo a mio fratello fuorché quest'uno
Contenuto e note Nicolò Franco scrive ad Antonio Soriceo. Dice che tra tanti debiti che ha nei confronti del fratello di certo non figura quello di recarsi a Benevento adesso che è molto malato, nonostante non lo veda da vent'anni e desideri rivederlo da quando ha lasciato Napoli. Tuttavia, non è ricco come Vincenzo voleva credere, fingendo che lui fosse povero e che Franco fosse "ricco tra le girandole fatte di qua et di là". Franco dice a Soriceo che non c'è bisogno della sua presenza per sistemare i fatti dell'eredità, che tocca ai figli del fratello. Al massimo, a lui possono rimanere i libri, di cui si prenderebbe cura.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 506v-507r
Compilatore Federica Condipodero
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