Mittente Franco Nicolò Destinatario Cantelmo Giovanni Giuseppe, Conte di Popoli
Data 15/6/1555 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Roma
Incipit Non comincio a quest'hora, Eccellentissimo Signor mio, a rallegrarmi con vostra eccellenza
Contenuto e note Nicolò Franco scrive a Giovanni Giuseppe Cantelmo, Conte di Popoli. Franco sa che già vari amici si saranno rallegrati con il conte a suo nome, però adesso è il momento di mostrare questa "allegrezza compiuta", per cui gioisce del fatto che Cantelmo può dirsi nipote di un papa. L'affetto che prova per lui è lo stesso di sempre. Solo Cantelmo è stato padrone di Franco, e dato che agli schiavi si dona tantissimo, è bene che si doni anche a Franco.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 485v-486r
Compilatore Federica Condipodero
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