Mittente Franco Nicolò Destinatario Carafa Diomede
Data 15/6/1555 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Roma
Incipit Quel che feci col messo a posta, Signor mio Illustrissimo, si fa similmente con questa
Contenuto e note Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Si rallegra delle ultime vicende occorse alla sua famiglia. Carafa lo aveva invitato, tramite il messo Battista Baliano, ad andare a trovarlo a Roma. Tuttavia Franco non può, essendo indisposto. Confessa che se fino a quel momento la vita non gli è stata così cara, da ora in avanti deve diventare per lui carissima. Spera di ricevere aiuti da Carafa. Il portatore della lettera, che raccomanda, sarà tale Girolamo Madotto, dottissimo nelle lettere greche e latine e anche in molte scienze.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 484v-485r
Compilatore Federica Condipodero
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