Mittente Mantegna Giovan Alfonso Destinatario Franco Nicolò
Data 10/1/1555 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Maida Luogo di arrivo Napoli
Incipit Signor Franco, Io canterò tutta via, come un tempo solea né dirò altro
Contenuto e note Giovan Alfonso Mantegna scrive a Nicolò Franco una lettera dal tono ossequioso. Dice che, da quando è nato, è stato il bersaglio di tuttti i colpi delle sventure umane. Chiama quindi in soccorso Franco, perché lo conforti con qualche riga di lettera. Mantegna dice che non c'è persona a cui non debba portare invidia, specialmente a Franco, capace di comprendere "con i divini pensieri tutte le qualità". Lo ringrazia per la cortesia di averlo accolto tra i suoi devoti, e aver dato nome alla sua vita. Se non fosse così, non si permetterebbe di disturbare i suoi studi.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 473v-474v
Compilatore Federica Condipodero
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