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Mittente |
Cicala Pietro Paolo |
Destinatario |
Franco Nicolò |
Data |
7/11/1553 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Cosenza |
Luogo di arrivo |
Napoli |
Incipit |
Il viaggio che ho fatto di Napoli insino a Cosenza è stato veramente Manna |
Contenuto e note |
Pietro Paolo Cicala scrive a Nicolò Franco. Si è spostato da Napoli alla Calabria, a Cosenza, e descrive il viaggio come dolcissimo: "Manna, Zucchero, Cannamele". Sarebbe un "paradiso più che terrestre" se non avesse lasciato l'anima a Napoli. Gli racconta anche di avere condiviso il viaggio con un medico che recitava versetti dell'"Ancroia". Non può fare a meno di provare nostalgia per Franco e per tutti gli amici poeti dell'Accademia. Alla fine della lettera parla di due sonetti di Franco che sono conosciuti in tutta la Calabria. Si aspetta dagli amici lasciati a Napoli che gli scrivano periodicamente per alleviare la sua sofferenza. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 447v-448r |
Compilatore |
Carmine Boccia; Federica Condipodero |
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