Mittente Franco Nicolò Destinatario Ventimiglia Scipione
Data 1553 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Napoli
Incipit Messer Fabritio Luna, m'ha fatto intendere il gran male che mi volete
Contenuto e note Nicolò Franco scrive a Scipione Ventimiglia. Ha saputo da Fabrizio Luna il gran male che Ventimiglia nutre nei suoi confronti, forte al punto da essersi recato a casa sua per fargli del male. A questo punto Franco lo sfida, dicendogli in tono provocatorio che sembra non sapere molto del duello, dal momento che non sono in Sicilia dove "si viene subito a spada et cappa", ma a Napoli, "dove non s'usano questi andari, et è fuori del solito et consueto che i par vostri vengano a trovare i par miei fin dove stanno".
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, c. 441r-v
Compilatore Carmine Boccia; Federica Condipodero
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