Mittente Bevilacqua Giovan Domenico Destinatario Franco Nicolò
Data 1552 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Napoli
Incipit Messer Marcello Laodonio, trovandomi pur'hieri mi disse l'ansia che passate
Contenuto e note Giovan Domenico Bevilacqua scrive a Nicolò Franco. Ha saputo da Marcello Laodonio, incontrato il giorno prima, che Franco si è dispiaciuto di non averlo visto in quei giorni. Ha avuto diverse occupazioni, ma a tenerlo soprattutto impegnato è stato lo studio di un "libraccio nuovamente tradutto in questa lingua volgare" dal latino. Commenta la bassezza della traduzione, senza specificare l'opera, perché ha intenzione di stuzzicare la curiosità di Franco, volendo andare a trovarlo e mostrargli questo testo.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 397v-398r
Compilatore Carmine Boccia; Federica Condipodero
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