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Mittente |
Zerbo Gabriel |
Destinatario |
Franco Nicolò |
Data |
7/5/1552 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Martorano |
Luogo di arrivo |
Napoli |
Incipit |
Hoggi, il nostro caro, attillato et valoroso Capitan'Alessio co'l suo baio favorito si è riposato qui |
Contenuto e note |
Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Lo informa del fatto che qualche giorno prima ha visto Alessio Caporelli e ha conversato con lui "di cento millia cose antiche et moderne, esterne et paesane". Ha saputo che forse Franco dovrà recarsi a Morano, in Calabria, al seguito del principe di Bisignano [Pietro Antonio Sanseverino], per cui gli chiede di farglielo sapere con anticipo in modo da riuscire a inviargli almeno un paio di lettere. Gli comunica anche la nascita di una figlia, e con tono faceto aggiunge che diversi uomini gli hanno porto le condoglianze, perché si tratta di un'altra bocca da sfamare. Fa un gioco di parole sui termini Zergo (esprimersi in gergo) e Zerbo, che non discordano in "più di una lettera". |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, cc. 393v-394r |
Compilatore |
Carmine Boccia; Federica Condipodero |
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