Mittente Franco Nicolò Destinatario Carafa Carlo
Data 24/9/1549 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Peschio Luogo di arrivo Roma
Incipit S'io son breve per questa, date la colpa ala subita delliberatione del Conte
Contenuto e note Nicolò Franco scrive a Carlo Carafa scusandosi dall'inizio per la brevità della lettera. Non può scrivere lungamente perché il Conte [di Popoli, Giovanni Giuseppe Cantelmo] ha voluto che Nofrio Nazio, latore della missiva, parta subito per Roma. Dopo alcuni veloci riferimenti ironici ai "ser poeti", gli chiede conto del "rumore" suscitato dalle sue pasquinate a Roma.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, BAV, Vaticano latino 5642, c. 327v
Compilatore Carmine Boccia; Federica Condipodero
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