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Mittente |
Franco Nicolò |
Destinatario |
Matteo, Conte di San Martino |
Data |
1545 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Casale Monferrato |
Luogo di arrivo |
Ivrea |
Incipit |
L'amicitia; che di lontani paesi nasce tra virtuosi ha principio da quell'hora |
Contenuto e note |
Nicolò Franco risponde a Matteo Conte di San Martino (e di Vische), ricambiando gli omaggi e replicando la professione di stima. L'amicizia tra virtuosi che vivono in città lontane nasce proprio quando la virtù di uno comincia a essere nota all'altro, per questo Franco rassicura il corrispondente che lui aveva cominciato a onorarlo già prima dell'arrivo della sua lettera. Precisa che la menzione delle sue sorelle nel "Dialogo delle bellezze" ha fatto più onore al suo libretto che a loro. Riferisce anche di un dialogo con Sebastiano Giornaco in cui ha raccontato quanto stimi il Conte. |
Fonte o bibliografia |
Nicolò Franco, Epistolario (1540-1548), a cura di D. Falardo, Stony Brook, NY Forum Italicum Publishing, 2007, pp. 405-406 |
Compilatore |
Carmine Boccia; Federica Condipodero |
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