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Mittente |
Doni Anton Francesco |
Destinatario |
De' Neri Polisenna |
Data |
13/10/1545 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Di gratia di gratia, lasciate ir quella fantesca |
Contenuto e note |
Nella lettera Doni trascrive una parte del dialogo "del poco Cervello delle donne" [opera da lui più volte annunciata ma che non risulta edita]. Il Cima narra di una giovane ingenua traviata da una "Ruffiana" che si finge devota. Il Burla narra di Iacopo Pagni, fondatore di una congregazione di "beghinelle" che, per scongiurare la fine del mondo, si erano votate al concepimento di "angeli quali combatterebbono con Anticristo". Diverse sono le allusioni a personaggi del 'Decameron', dalle "monne Ciappellette" ['Decameron', I, 1] a frate Puccio ['Decameron', III, 4]. [La datazione proviene dall'edizione 1547, dove figura come luogo di spedizione non Venezia ma Firenze]. |
Fonte o bibliografia |
Tre libri di lettere del Doni. E i termini della lingua toscana, Venezia, Marcolini, 1552, pp. 365-371 |
Compilatore |
Genovese Gianluca |
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