Mittente Franco Nicolò Destinatario Castriota Antonio, Duca di Ferrandina
Data 1543 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Casale Monferrato Luogo di arrivo Vigevano
Incipit Io mi trovo in un gran fastidio per amor vostro et per Dio
Contenuto e note Nicolò Franco scrive al Duca di Ferrandina ribadendo la fedeltà a quanto da lui detto in precedenza e quindi confermando il suo rifiuto ad andare a Vigevano. Prende le distanze da un modo opportunistico di agire, consistente nel variare opinione a seconda delle circostanze e delle esigenze, modo di cui Pietro Aretino è campione indiscusso. Franco insiste, invece, sul fatto che quanto detto da lui una volta è valido per sempre. Ricorda di quando aveva elogiato Alfonso Castriota, lodandone le virtù, ma anche mettendone in evidenza l'avarizia. Così come non si è mai pentito di aver denuciato il carattere truffaldino di Crispino da Tripalda. Allo stesso modo, non verrà mai meno a quanto detto a proposito del Marchese d'Avalos, "valore dell'arme et il prencipe solo amato et temuto per debito". In conclusione, avendo già detto di no, non ha alcuna intenzione di cambiare idea e accettare l'invito.
Fonte o bibliografia Nicolò Franco, Epistolario (1540-1548), a cura di D. Falardo, Stony Brook, NY Forum Italicum Publishing, 2007, pp. 255-258
Compilatore Carmine Boccia; Federica Condipodero
Torna all’elenco dei risultati