|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Franco Nicolò |
Destinatario |
D'Avalos Alfonso, Marchese del Vasto |
Data |
23/1/1542 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Casale Monferrato |
Luogo di arrivo |
[Abbiategrasso] |
Incipit |
Honorato Prencipe: Per Dio, mentre considero che Vostra Eccellenza va quasi rifiutando le carte mie |
Contenuto e note |
Nicolò Franco scrive al Marchese d'Avalos, mostrandosi piccato per il fatto che il suo corrispondente non si è degnato di leggere le lettere che gli ha inviato, quasi mostrando di volerle rifiutare. Con tono adulatorio Franco si chiede come ciò sia possibile, essendo il Marchese un campione di pietà. La ragione sta forse nell'attenzione e nell'interesse del Marchese per la dimensione cristiana e spirituale, per cui viene scusato "s'egli tempo non ha di mostrare agli huomini quelle gratie che il suo core dimostra a Dio". Franco prega il Marchese di porgere almeno le 'mani' alle sue carte: potrebbe trattarsi di un velata richiesta di ricompensa economica. |
Fonte o bibliografia |
Nicolò Franco, Epistolario (1540-1548), a cura di D. Falardo, Stony Brook, NY Forum Italicum Publishing, 2007, p. 106 |
Compilatore |
Carmine Boccia; Federica Condipodero |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|