Mittente Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) Destinatario N. N.
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo Padova
Incipit Io vivrò con sempiterno disgusto se voi morirete per l'eccessivo gusto
Contenuto e note Marcantonio Querini scrive a un destinatario di cui volutamente omette il nome, rimproverandolo per un'affermazione contenuta nelle lettere da lui ricevute [congetturalmante il signor N. ha affermato di provare "gusto" per quanto capitato a qualcuno, atteggiamento non condiviso da Querini]. Usando un gioco di parole, Querini afferma che vivrà con eterno "disgusto" se il signor N. morirà "per l' eccessivo gusto" di cui parla [nelle sue lettere, appunto]. Se il signor N. non mostrerà di aver cambiato parere, la sua "morte vivente" causerà, per Querini, una "vita morta". Afferma infine che il signor N., amando Querini, comprenderà cosa intende e se comprenderà, proprio perché lo ama, seguirà i suoi consigli. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Persuadere"].
Fonte o bibliografia Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 100r.
Compilatore Barozzi Elisa
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati