Mittente Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) Destinatario Ruggi Gabriele
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Salerno
Incipit Ho veduto col nostro amorevolissimo Zoppino, il Dialogo di Vostra Signoria
Contenuto e note Marcantonio Querini scrive al signor Gabriele Ruggi affermando di aver letto il suo "Dialogo" [opera non identificata] "col nostro amorevolissimo Zoppino" [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio] e lo considera "gratiosissimo". Da questo, Querini ha ricavato dei pensieri che potrà utilizzare nelle sue prediche [non va dimenticato che Querini è un frate predicatore] e che ritiene perciò degni di "furto". Se ne avrà la possibilità, scriverà una glossa al testo [un commento], per farne conoscere i pregi. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Lodare"].
Fonte o bibliografia Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 87r-87v.
Compilatore Barozzi Elisa
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