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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Maraschini Valerio, padre, priore di Napoli |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Salerno |
Luogo di arrivo |
[Napoli] |
Incipit |
Il gentilissimo pasto, che mi porge Vostra Paternità molto Reverenda delle sue lettere |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a padre Valerio Maraschini, priore [del monastero dei Crociferi] di Napoli [al priore compete la responsabilità e il governo delle questioni più concrete e quotidiane legate alla vita del monastero]. Si riferisce alle lettere da lui ricevute definendole "gentilissimo pasto": esse, però, non saziano il suo appetito, anzi lo accrescono, proprio come un frutto delicato aumenta la fame dell'affamato [fuor di metafora: ricevere le lettere di padre Valerio gli fa desiderare di riceverne altre]. Lo prega, dunque, di scrivergli spesso e a lungo, perchè nelle sue lettere trova conferma del suo affetto e dei suoi favori. Lo saluta raccomandandosi a lui. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Ricercar lettere"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, cc. 83v-84r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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