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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Rossino (Rossinio) [Giulio], monsignore arcivescovo di Amalfi |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
[Amalfi] |
Incipit |
Se bene il non haver alcun merito con Vostra Signoria Illustrissima |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a monsignor Giulio Rossino (Rossinio), arcivescovo di Amalfi [dal 1576 al 1616]. Lo ringrazia di averlo destinato [a predicare] ad Atrani. Pur sapendo di non avere alcun merito nei confronti del monsignore, era così certo della sua "gentilezza, et cortesia", da essere sicuro di ottenere tale incarico. Si conferma suo "grato servitore" e promette di fare il possibile, "con ogni possibil fatica, et studio", per corrispondere alle aspettative del cardinale. Lo saluta rispettosamente. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Complimenti"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, cc. 78v-79r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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