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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Giardino Francesco |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Macerata |
Incipit |
L'Esser io avvezzo a goder Vostra Signoria Illustre qui in Napoli |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive al signor Francesco Giardino. Confessa che, abituato ad intrattenere con lui "dolci ragionamenti, et honeste conversationi", "qui in Napoli" [Giardino aveva trascorso un periodo di tempo a Napoli, prima di tornare a Macerata], ora prova dispiacere per la lontananza e per il "digiuno delle sue lettere". Lo prega, dunque, in virtù dell'amicizia che li lega, di scrivergli, in modo da non dover rimpiangere la sua compagnia "fra coteste delitie" [a Napoli]. Nelle sue lettere di risposta, Querini potrà poi manifestargli la stima che nutre nei suoi confronti. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Ricercar lettere"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 78v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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