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| Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Fachinetti, marchese |
| Data |
1606 |
Tipo data |
congetturale |
| Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Bologna |
| Incipit |
La morte del Signor Cardinale, buona memoria, nepote di Vostra Signoria Illustrissima |
| Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive al marchese Facchinetti [non identificato], per dolersi della morte del cardinale [Giovanni Antonio Facchinetti de Nuce, 1575-1606, creato cardinale nel 1591, è stato il porporato italiano più giovane], suo nipote, verso il quale dichiara di aver avuto un vincolo di servitù. Querini può solo immaginare l'afflizione che il marchese sta provando e spera che le poche righe della presente lettera possano alleviarne almeno in parte il dolore. La perdita, ammette, è grande, ma necessaria [congetturalmente per godere la gloria del Paradiso], come sa bene il marchese che conosce i "colpi di Fortuna" [il destino], e questo pensiero dovrebbe bastare a consolarlo. [L'identificazione del marchese è dubbia: il padre del cardinale, Cesare Facchinetti, primo marchese di Vianino, morto anch'egli nel 1606, era figlio unico. Il secondo marchese di Vianino, Ludovico, era fratello del cardinale]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Consolare"]. |
| Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 73v. |
| Compilatore |
Barozzi Elisa |
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