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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Quirini Vincenzo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Che tanto rare volte mi vengano lettere di Vostra Signoria Clarissima |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a Vincenzo Quirini [cugino di Marcantonio, figlio dello zio paterno Sebastiano Querini, 1583-1620] affermando di non riuscire a spiegarsi il motivo per il quale riceve da lui un numero così limitato di lettere. Ammette di cominciare a "sospettar di mille cose". Lo prega dunque di dargli notizie di lui e di tutta la famiglia, per togliergli ogni dubbio. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Ricercar lettere"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 64r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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