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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Maraschini Valerio, padre |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Minori |
Incipit |
Della vostra lettera non c'è parola, ch'io non habbia inteso |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a padre Valerio Maraschini. Gli assicura di aver compreso quanto scritto nella lettera [da lui ricevuta], nonostante fosse piuttosto oscura e ricca di metafore. [Si parla di diverbi e inimicizie tra confratelli: restano dunque entrambi sul vago, utilizzando metafore e giri di parole]. In riferimento alla [prevista] visita di un [primo] "amico" [non meglio identificato], dice che non è ancora arrivato e che non crede arriverà: probabilmente ha cambiato idea perché "gl'è riuscito vano il proponimento di levar borsa con occasione del titolo" [ottenere un incarico grazie a un pagamento in denaro]. Ammette, però, che sta immaginando [il motivo della mancata sua venuta] e spera che "il mondo caminerà alla rovescia" [che il motivo della mancata venuta sia diverso da quello che immagina lui]: certamente, comunque, egli non merita pietà per il suo manchevole atteggiamento. Per quanto riguarda, poi, l'altro "compagno" [non meglio identificato], ammette che "non se ne parla" [tra i confratelli]: forse "le mosche" gli hanno "fatto fastidio nel modo che fecero al terzo" [alcuni confratelli lo hanno infastidito, come hanno infastidito un terzo confratello]: in lui Querini vede, però, la volontà di non danneggiare gli altri, forse più per timore, che per compiacere "gl'amici". Afferma che il volto è il mezzo, creato dalla Natura, più sicuro per comprendere l'animo dell'uomo: cercherà dunque di essere un buon "fisionomo" [fisionomista, colui che è capace di riconoscere il carattere e le intenzioni dalle fisionomie e dagli atteggiamenti del volto], come lo è padre Valerio [cercherà cioè di non dare peso alle parole pronunciate, ma a ciò che traspare dal volto, per smascherare eventuali falsi comportamenti]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Materie velate"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 63v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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