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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Gritti Andrea, padre, maestro, priore di Pavia |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
[Pavia] |
Incipit |
S'io havessi così presto ottenuto dal signor Marc'Antonio Savorgnano |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive al priore di Pavia, padre maestro Andrea Gritti, per scusarsi di aver ritardato l'esecuzione di quanto gli aveva richiesto [non meglio specificato]. Racconta di aver scritto al sig. Marcantonio Savorgnano, mentre era a Malta con le navi "di quella Religione" [ordine dei cavalieri di Malta], per riferirgli quanto desiderato da padre Gritti. Se Savorgnano avesse svolto quanto richiesto, Querini avrebbe potuto assolvere il compito affidatogli, ma la lunghezza del viaggio e la cattiva sorte hanno fatto ritardare l'esecuzione dei desideri [di padre Gritti da parte di Savorgnano] e, di conseguenza, anche quanto richiesto a Querini. Spera che padre Gritti possa scusare il ritardo, dal momento che conosce la pronta volontà di Querini nell'eseguire gli incarichi a lui affidati. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Scusarsi"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 60v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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