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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Ragazzoni [Vittorio], monsignore arcivescovo di Zara |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Oltre ogni limite Vostra Signoria Illustrissima mi favorisce: et per esser le gratie |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a monsignor [Vittorio] Ragazzoni [arcivescovo di Zara dal 1604 al 1615] per ringraziarlo dei favori che da lui riceve. Consapevole che le grazie ricevute hanno ancor più valore quando non sono meritate [come Querini pensa di sé stesso], invia questa lettera come ringraziamento e lo prega che lo "spenda a suo piacere". [La lettera puù essere datata nel torno d'anni tra il 1604, anno in cui monsignor Regazzoni fu nominato vescovo, e il 1613, anno di pubblicazione del presente epistolario]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Complimenti"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 52v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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