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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Paredes Alfonso, don |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Nocera |
Incipit |
Mette a conto a chi bene spende, che dal padrone siano vedute spesso le polizze |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a don Alfonso Paredes [personaggio cui Querini indirizza diverse lettere], per lodare l'attenzione con cui gestisce gli affari. Afferma che [l'incaricato] che spende nel modo corretto mette in conto che il padrone voglia vedere le ricevute ["polizze"]: in questo modo si accresce non solo la sua buona fama [di chi spende], ma anche la stima del padrone nei suoi confronti. Per questo Querini non si è meravigliato sapendo che Paredes, attentissimo nel gestire gli affari del signor N. di Cosenza [nome volutamente omesso], analizza con attenzione tutti i conti, per dimostrare la sua fedeltà e la sua reputazione. Prega, infine, Dio affinché conceda lunga vita a lui e al signor N. e prosperità agli affari di Paredes. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Lodare"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 25r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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