|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
[Carafa della Stadera] [Antonio], duca di Mondragone |
Data |
1609 |
Tipo data |
Congetturale |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Sabbioneta |
Incipit |
La nascita del nuovo figliuolo a Vostra Signoria Illustrissima, si come è certissimo augurio |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive al duca di Mondragone [Antonio Carafa della Stadera, V duca di Mondragone, dal 1602 alla morte, avvenuta nel 1610] per rallegrarsi della nascita del "nuovo figliuolo", che sarà sicuro augurio di grandi successi, nascita miracolosamente concessa dal Cielo e in particolare da S. Onofrio. I servitori del duca, da questo evento, avranno la consolazione di cui anche Querini si sente responsabile [in forza delle sue preghiere]. Querini, dunque, si rallegra del lieto evento e promette che non farà mancare al bambino le sue preghiere. [Antonio Carafa ebbe, insieme alla moglie, Elena Aldobrandini, sposata nel 1602, tre figli: Onofrio, nato nel 1605 e morto nel 1607, Anna, nata nel 1607 e Giuseppe, nato nel 1609. La lettera si riferisce probabilmente a quest'ultima nascita, tanto desiderata e oggetto di molte preghiere, dopo la morte prematura del primogenito]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Rallegrarsi"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 24v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|