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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Querini (Quirini) Andrea |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Veramente io scrissi a Vostra Signoria Clarissima intorno alle mie lettere |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive ad Andrea Querini (Quirini) [cugino di Marcantonio, figlio dello zio paterno Sebastiano Querini, 1580-1616] sostenendo di avergli scritto [una lettera precedente, non identificata] chiedendo che le sue lettere venissero prese in considerazione da uomini "periti e intelligenti", non per ambizione di ricevere quelle lodi che, invece, gli vengono riferite. Gli elogi, infatti, quando vengono dai parenti, sono dimostrazione di affetto e non di verità. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Cerimonie, overo Complimenti"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 24v. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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