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| Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Gennari Giovan Antonio, padre |
| Data |
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Tipo data |
Assente |
| Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Bergamo |
| Incipit |
Son sicurissimo, che Vostra Paternità mi ama da dovero, e tanto maggiore è l'obligo |
| Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a padre Giovan Antonio Gennari, dicendo di essere sicuro dell'affetto che questi prova nei suoi confronti e di sentirsi tanto più in obbligo verso di lui, quanto è minore il suo merito. Conferma poi che si servirà di persone molto autorevoli e che provano "ardor d'affetto" nei confronti di padre Gennari per raccomandare la sua causa [non meglio precisabile] presso il vescovo di Vicenza e il nunzio (apostolico) a Venezia. [Risulta impossibile identificare i personaggi citati, dal momento che la lettera non contiene riferimenti per una possibile datazione]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Complimenti misti"]. |
| Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 19v. |
| Compilatore |
Barozzi Elisa |
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