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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
[Di Capua] [Ferdinando Francesco], duca di Termoli |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Termoli |
Incipit |
Il Manfredi Agente di Vostra Signoria Illustrissima venne a ritrovarmi |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive al duca di Termoli [Ferdinando Francesco Di Capua, V duca di Termoli, figlio di Ferdinando Di Capua e Vittoria Sanseverino, morì nel 1623] per avvisarlo che il signor Manfredi [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio], suo agente, è venuto a trovarlo e gli ha consegnato le sue lettere. Da esse, Querini dichiara di aver compreso il desiderio del duca [non meglio specificato] e promette che lo servirà prontamente all'arrivo del cardinale [Filippo] Spinelli [1566-1616, creato cardinale nel 1604 da papa Clemente VIII]. Chiede poi che il duca lo favorisca spesso, assegnandogli degli incarichi: in questo modo, in Querini, crescerà la speranza di essere tenuto in considerazione da lui. Lo saluta affettuosamente. [Incrociando le date, la lettera è da ritenersi composta tra il 1604, anno di inizio del cardinalato di Filippo Spinelli, e il 1613, data di pubblicazione delle 'Lettere' di Querini]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Avisare"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 19r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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