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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Ingegneri Angelo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Pavia |
Luogo di arrivo |
Torino |
Incipit |
L'Argonautica di Vostra Signoria Illustre mi servirà per doppio essempio |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive ad Angelo Ingegneri [o Anzolo Inzegneri, poeta, 1550-1613. Fu grande amico di Torquato Tasso e principale curatore delle sue opere] per ringraziarlo di avergli inviato la sua opera, 'Argonautica' ['Argonautica di Angelo Ingegneri al felicissimo principe Carlo Emanuello duca serenissimo di Savoia, &c', Vicenza, 1601]: garantisce che ne imiterà l'espressione [la "frase del dire"] e il metodo del discorrere, sia per contraccambiare la cortesia ricevuta nel mandargliela, sia perché certamente gli sarà di giovamento [come modello letterario]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Ringratiare"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, c. 18r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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