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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Mangiaria Gasparo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Pavia |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Ogni poco di passione nell'intelletto de gl'huomini interessati può ecclissare la cognitione del vero |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a Gasparo Mangiaria per consolarlo della sentenza sfavorevole emessa dal signor N. [il nome è volutamente omesso] contro il presbitero Giovan Battista N.[il cognome è volutamente omesso], cugino del destinatario: come la luce della luna, che pur essendo piccola, è vicina ai nostri occhi e ci impedisce la visione del sole, così a volte un piccolo impedimento si oppone alla ragione e l'uomo non riesce a vedere la verità e la giusta direzione, accecato dall'interesse. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Consolare"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, cc. 9v-10r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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