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Mittente |
Querini (Quirini) Marcantonio (Sebastiano) |
Destinatario |
Maggio, monsignore, vicario di Pavia |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
[Pavia] |
Incipit |
Credo, che fin'hora Vostra Signoria dovrà sapere in che stato si trovi la causa |
Contenuto e note |
Marcantonio Querini scrive a monsignor Maggio, vicario di Pavia, per chiedere notizie riguardo alla causa del reverendo Giovan Battista Ronca, di cui si è occupato anche il vescovo della città. Lo prega poi di lasciare il giudizio alla competenza del foro ecclesiastico, ma di fare il possibile per toglierlo di prigione, non prestando attenzione a chi cerca di rovinarne la reputazione. [Non essendo possibile datare con sicurezza la lettera, resta il dubbio se Querini si riferisca a Guglielmo Bastoni, vescovo di Pavia dal 1593 al 1609, o a Giambattista Biglia, vescovo di Pavia dal 1609 al 1617]. [La lettera è intestata "a Buon Signor Maggio", ma negli "Errori scorsi nello stampare", riportati al termine del volume, si trova la correzione in "monsignor". Si veda l'errata corrige a c. 107v]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Pregare"]. |
Fonte o bibliografia |
Marcantonio Querini, Lettere, Venezia, Barezzo Barezzi, 1613, cc. 6v-7r. |
Compilatore |
Barozzi Elisa |
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