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| Mittente |
Caro Annibale |
Destinatario |
Aretino Pietro |
| Data |
11/4/1540 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Ravenna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Con molta vergogna di me medesimo et con grande ammirazione di Vostra Signoria |
| Contenuto e note |
Annibal Caro risponde a Pietro Aretino riguardo alla richiesta di aiutare Vittore Soranzo [poi vescovo di Bergamo] nella causa in cui era stato coinvolto, rimettendosi al giudizio di Giovanni Guidiccioni e del suo auditore Bernardino de' Medici. Dopo un lungo elogio dell' "umanità" e della "divinità" dimostrata da Pietro Aretino, Annibal Caro spiega le ragioni per le quali Giovanni Guidiccioni ha preferito non dare alcuna notizia circa il tentativo di di intercedere a favore del Lazioso [Francesco Lazioso] e del figlio, Antonio Lazioso, richiestagli dallo stesso Aretino [Pietro Aretino]. L'"artificio della rettorica", proprio dello stile del suo celebre corrispondente, avrebbe infatti potuto distoglierlo dal proposito di rimanere neutrale al momento del giudizio.
[Si segnala una diversa datazione della lettera riportata nella "Giunta" al primo volume delle 'Lettere di Pietro Aretino', Venezia, 1542, in cui la lettera è sigillata al 12 ottobre 1540 e nel secondo 'Libro delle Lettere scritte a Pietro Aretino', Venezia, 1551 nella quale la lettera compare con la data del 12 aprile 1540, oltre ad alcune varianti formali [oggi in Pietro Aretino, 'Lettere di Pietro Aretino', a cura di Paolo Procaccioli, Roma, Salerno editrice, 1997, vol. I, pp. 478- 480; 'Lettere scritte a Pietro Aretino', a cura di Paolo Procaccioli, Roma, Salerno, 2003, vol. II, pp. 94-96]. La missiva si trova anche nel codice apografo Paris, Fonds Italien, Ital. 1707, cc. 94v-96r, che tràdita il libro di lettere fatto allestire da Annibal Caro; la lettera, secondo la lezione tramandata dal manoscritto parigino, è edita per la prima volta in 'Lettere inedite di Annibal Caro' con annotazioni di Pietro Mazzucchelli, Milano, Pogliani, 1827- 1830, vol. I, pp. 67-71]. |
| Fonte o bibliografia |
Annibal Caro, Lettere Familiari, edizione critica con introduzione e note di Aulo Greco, Firenze, Le Monnier, 3 voll., 1957-1961, vol. I, pp. 189-192. |
| Compilatore |
Burattini Ilaria |
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