Mittente Manfredi Muzio Destinatario Visconte Cremona Ersilia
Data 31/12/1591 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Nansì [Nancy, Francia] Luogo di arrivo Milano
Incipit Il merito di Vostra Signoria per nobiltà per bellezza, e per valore
Contenuto e note Muzio Manfredi scrive a Ersilia Visconte Cremona [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio; tuttavia fu una delle donne cantate da Manfredi in 'Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Academico Innominato di Parma. Al serenissimo principe di Mantova', Parma, Erasmo Viotti, 1580] affermando che è così raro il merito di lei per il suo "valore", la sua "singolarità di spirito", la sua "affabilità" e la sua "soavità di costumi", al punto che i suoi servitori ne ricevono onore e gloria, nel caso in cui lei accetti la loro servitù. Al Manfredi, il quale di poco si accontenta anche con le altre dame, sembra che a lei non dispiaccia la sua servitù: di ciò si compiace, ma ne sarebbe più contento se l'inizio di quella servitù non fosse avvenuto grazie a uno degli uomini "più viziosi" al mondo [non identificabile]; tuttavia, le medicine sono composte anche da veleni. Infine, avvertendola di non averle potuto fare riverenza quando partì [dall'Italia per Nancy in Francia, dove soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora, la duchessa Dorotea di Lorena], gliela fa ora da [Nancy]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione nel far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
Fonte o bibliografia Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 302, n° 365
Compilatore Angeloni Alessandra
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