|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Manfredi Muzio |
Destinatario |
d'Este dalla Rovere Lucrezia, madama, duchessa d'Urbino |
Data |
10/12/1591 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Nansì [Nancy, Francia] |
Luogo di arrivo |
Ferrara |
Incipit |
Se all'Altezza Vostra parrà fuor di decoro, ch'io a lei hora scriva |
Contenuto e note |
Muzio Manfredi scrive a Lucrezia d'Este dalla Rovere, duchessa d'Urbino [moglie del duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere] affermando che se lo scriverle senza un argomento a lei potrà sembrare indecoroso, dal momento che non è cosa che si suole fare "con grandi", a lui sembra invece opportuno, visto che le scrive per timore che ella si sia dimenticata di lui, e non per colpa sua ma a causa della lontananza [il Manfredi si trova infatti a Nancy in Francia, dove soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora, la duchessa Dorotea di Lorena] e del tempo. Perciò le scrive, pregandola che continui a non disdegnare la sua servitù. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione nel far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore]. |
Fonte o bibliografia |
Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 284, n° 344 |
Compilatore |
Angeloni Alessandra |
|
 vai al documento
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|