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Mittente |
Manfredi Muzio |
Destinatario |
Monte (Monti) Rodigina Ipsicratea (Issicratea) |
Data |
15/10/1591 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Nansì [Nancy, Francia] |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Del sonetto che io già scrissi a Vostra Signoria non ho mai havuta |
Contenuto e note |
Muzio Manfredi scrive a Ipsicratea (Issicratea) Monte (Monti) Rodigina dichiarando di non aver mai ricevuto la risposta di questa al suo sonetto [non identificabile] che le scrisse, e che mai avrebbe avuto il coraggio di chiedergliela per non recarle disturbo, se non fosse stato che il padre di lei [Giovanni Monte (Monti), a cui Muzio scrive nella lettera con incipit: "Non so se mi habbiate mai mandata la risposta della Signora Ipsicratea", cui si rinvia per le incongruenze di data] lo ha avvertito che era stata composta: notizia ricevuta mentre il Manfredi si trovava a Vicenza. Il Manfredi desidererebbe tale risposta, essendo per lui composizione "di molto onore e di grande splendore" per un libro di sue rime [non identificabile] che sta mettendo in ordine ora per darlo alle stampe. |
Fonte o bibliografia |
Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 236, n° 288 |
Compilatore |
Angeloni Alessandra |
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