Mittente Manfredi Muzio Destinatario Fiumagiuolo Girolamo
Data 22/8/1591 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Nansì [Nancy, Francia] Luogo di arrivo Perugia
Incipit Posso dire, che io non ho quasi mai lettere dalla Signora Idalia
Contenuto e note Muzio Manfredi scrive a Girolamo Fiumagiuolo [da inserire tra i conoscenti della famiglia della moglie del Manfredi, Ippolita Benigni Della Penna: musicista e dama della stessa signora del Manfredi, la duchessa Dorotea di Lorena] affermando di non aver quasi mai ricevuto lettere da sua suocera Idalia [Salvi Grufi, a cui il Manfredi scrive nella lettera con incipit: "Vorreste ogni giorno intendere della Signora Hippolita e con molta ragione"] senza raccomandazioni da parte di lui; per tale motivo, gli manifesta il suo grande affetto, già nato in "quei pochi giorni" quando fu a Perugia [dove vive la famiglia di Ippolita] l'ultima volta [non sappiamo quando], quando fu colpito dalla gentilezza e dalla sua cortesia. Quindi, lo invita a scrivergli. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
Fonte o bibliografia Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 189, n° 234
Compilatore Angeloni Alessandra
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