Mittente Manfredi Muzio Destinatario Passerini Fulvio, vescovo di Avellino, Frequentino [Frigento]
Data 18/6/1591 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Nansì [Nancy, Francia] Luogo di arrivo Roma
Incipit Chiunque meno le dignità dimanda più le merita: e chiunque
Contenuto e note Muzio Manfredi scrive al vescovo di Avellino e Frequentino [Frigento, in latino Dioecesis Frequentina], Fulvio Passerini, affermando che chi meno domanda alte cariche più le merita, chiunque le meriti ne è degno e una volta ricevute le onora, e in particolar modo le alte cariche ecclesiastiche onorano chi le detiene. Dunque, si congratula con il suo destinatario per la nomina a vescovo conferitagli da [papa Gregorio XIV (Niccolò Sfondrati o Nicola Sfondrato), avvenuta il 21 giugno 1591 (Giuseppe Zigarelli, 'Storia della Cattedra di Avellino e de' suoi pastori: con brevi notizie de' metropolitani della chiesa di Benevento, seguita dalla serie cronologica de' vescovi di Frigento e da una esatta descrizione de' luoghi onde di presente viene composta la prima opera del cav. Giuseppe Zigarelli', 2 voll., Napoli, Dalla stamperia del Vaglio, 1856, I, p. 281)]. Inoltre, egli si dice ancora più felice per tale nomina dal momento che è stata ricevuta senza chiederla, e per il fatto che sia meritata. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In tal caso, infatti, la lettera precede di tre giorni la nomina a vescovo del destinatario].
Fonte o bibliografia Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 138, n° 169
Compilatore Angeloni Alessandra
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