Mittente Manfredi Muzio Destinatario Vialiardi (Vialardi) Francesco Maria, cavaliere
Data 23/2/1591 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Nansì [Nancy, Francia] Luogo di arrivo Genova
Incipit Mi scriveste già di havere animo di stampare un volume
Contenuto e note Muzio Manfredi scrive al cavaliere Francesco Maria Vialiardi (Vialardi) in riferimento all'intenzione di pubblicare una raccolta di lettere brevi di vari autori: seppur questi avesse avvisato il Manfredi [in lettere precedenti: non identificabili] di questo suo progetto chiedendogli anche alcune delle sue lettere, successivamente non ne aveva più fatta alcuna menzione. Quindi, gli scrive che se si è pentito della sua intenzione e l'ha abbandonata, sbaglia, poiché da un lato l'opera sarebbe stata apprezzata in quanto nuova [nel genere], e dall'altro con tale raccolta avrebbe dimostrato che coloro che sanno esprimersi, sono in grado di farsi capire impiegando poche parole; e così lo esorta a non abbandonare il progetto [congetturiamo che l'opera non fu più realizzata, in quanto non identificabile]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dal Manfredi. Si noti che la lettera è indirizzata a Genova: sappiamo che il Vialardi fu tra Genova e Firenze dal 1589, anno in cui entrò al servizio del granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici, all’autunno del 1591, quando fu arrestato a Genova dall’Inquisizione].
Fonte o bibliografia Muzio Manfredi, 'Lettere brevissime', Venezia, Meglietti, 1606, p. 44, n° 54
Compilatore Angeloni Alessandra
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