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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Campana Pierantonio |
Data |
26/4/1622 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Se non fosse l'obligo dell'andar alle Chiese, starei |
Contenuto e note |
Rinaldi afferma che preferirebbe passare tutto il suo tempo a studiare e scrivere, se non fosse obbligato ad andare in chiesa; la scrittura infatti lo aiuta ad esercitare la memoria, ma non è necessaria a ricordare i favori ricevuti da Campana. Lo ringrazia per l'"Uccello dell'Indie" che sta per mandargli: ha indovinato esattamente quello che desiderava, dando prova delle sue doti di indovino. Chiede infine che gli mandi qualche sua poesia. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 293-294 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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