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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
[Angelelli] [Giovan Francesco] |
Data |
15/12/1623 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Suole per lo più il Bisesto esser pieno di stranni |
Contenuto e note |
Per quanto l'anno bisestile sia di solito ricco di avvenimenti inusuali, Rinaldi non dedica questo 'Discorso dell'Anno Bisestile' perché tratta di una materia strana. È invece opera di un autore serio e intelligente, che, se avrà un illustre protettore, otterrà maggiore autorità. Chiede quindi che il dedicatario accetti di patrocinare l'opera. [La lettera porta come argomento 'Dedicatoria per un amico']. [Si tratta dell'opuscolo di Cornelio Ghirardelli, 'L'anno bisestile 1624', Bologna, Mascheroni e Ferroni, 1624, che fu dedicato a Giovan Francesco Angelelli appunto con questa lettera dedicatoria]. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, p. 283 |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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