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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Tobioli Tobia |
Data |
4/9/1620 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Di Casa [Bologna] |
Luogo di arrivo |
[Bologna] |
Incipit |
Ho veduto in Casa del Signor Giulio Cesare Ratta |
Contenuto e note |
Riferisce di aver visitato la casa di Giulio Cesare Ratta. Lì ha potuto ammirare dipinti di mano celebre, bellissimi strumenti musicali e un giardino delizioso in cui però ha subito uno scherzo: mentre stava ammirando una fontana, una pioggia improvvisa è uscita da alcuni fori nascosti, bagnandolo tutto. Sapendo che presto Tobioli andrà da Ratta per provare un organo, lo mette in guardia da tale trappola avvertendolo di stare almeno a dieci passi dalla fontana. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 258-259 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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