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Mittente |
Rinaldi Cesare |
Destinatario |
Brocchi Giovan Battista |
Data |
9/4/1617 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Forlì |
Incipit |
Irragionevolmente biasima Vostra Signoria i parti |
Contenuto e note |
Loda Brocchi per il suo stile ed è lieto di sapere che intende mostrare il suo volume ['Lettere', Venezia, Baglioni, 1617] a [Pellegrino] Maserio. Tuttavia teme che l'uomo possa rattristarsi vedendovi ritratto il defunto Tristano Savorgnani (Savorgnano, Savorgnan), suo caro amico. La scomparsa dell'amico in lui provoca un dolore eguale alla gioia che proverebbe nel ricominciare a comporre versi, se rinunciasse al suo giuramento [con probabile allusione alla rinuncia a comporre versi in morte di Savorgnan]. |
Fonte o bibliografia |
Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, eredi di Cochi, 1624, vol. 2, pp. 252-253 [Il link del documento rimanda alla precedente edizione (Cesare Rinaldi, Lettere, Bologna, Cochi, 1620), la più recente disponibile in rete] |
Compilatore |
Chiesa Federica |
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